Se stai lavorando con WordPress e a un certo punto ti trovi davanti a un fastidioso messaggio tipo “Allowed memory size exhausted”, non sei solo. È uno degli errori più comuni, ma per fortuna ha una soluzione rapida: aumentare il limite di memoria PHP da wp-config.php. Niente plugin, solo una riga di codice. Facile, veloce, efficace.
Ma perché WordPress finisce la memoria?
Immagina WordPress come una cucina affollata. Ogni volta che carichi una pagina, esegui un plugin o modifichi un tema, stai chiedendo ai cuochi (il PHP) di preparare un piatto. Se la cucina è troppo piccola (poca memoria), i piatti non escono. Risultato? Un errore 500 o, peggio, un sito completamente bloccato.
WordPress, di default, chiede solo 40MB per i siti normali e 64MB per il backend, secondo la documentazione ufficiale. Ma spesso non basta, soprattutto se:
- Usi page builder come Elementor
- Hai molti plugin attivi
- Importi grandi quantità di contenuti
Ecco allora che entra in gioco lui: wp-config.php
.
Come aumentare il limite di memoria PHP (senza plugin, solo wp-config)
Iniziamo con una premessa: wp-config.php è il cuore pulsante della tua installazione WordPress. Ogni modifica va fatta con attenzione.
1. Accedi ai file del tuo sito
Puoi farlo tramite FTP (con FileZilla) o dal file manager del tuo hosting.
2. Trova wp-config.php
È nella root della tua installazione, accanto a wp-login.php
e wp-content
.
3. Inserisci la riga magica
Subito prima della riga che dice /* That's all, stop editing! Happy publishing. */
, aggiungi questo:
define('WP_MEMORY_LIMIT', '256M');
Et voilà. Stai dicendo a WordPress: “Hai più spazio per respirare”.
💡 Vuoi spingerti oltre per operazioni di admin più pesanti? Puoi anche aggiungere:
define('WP_MAX_MEMORY_LIMIT', '512M');
Questo valore entra in gioco per il backend, come gli aggiornamenti o i backup automatici.
“Funziona subito?” — Occhio a chi comanda davvero
Una precisazione importante: WordPress può solo chiedere memoria, ma è il server a decidere quanta concederne.
Se il tuo hosting imposta un limite più basso nel file php.ini
o user.ini
, la modifica da wp-config.php
potrebbe non avere effetto. In questi casi, conviene:
- Contattare il supporto del provider
- Modificare direttamente
php.ini
, se possibile - Verificare con un
phpinfo()
che valore è effettivamente attivo
Secondo Kinsta (uno dei provider hosting più noti), la maggior parte degli errori legati alla memoria PHP si risolvono alzando il limite tra 256MB e 512MB, a seconda della complessità del sito.
Conclusione
Aumentare la memoria PHP da wp-config.php in WordPress è uno dei trucchi più utili da tenere nel proprio arsenale. Non serve essere sviluppatori esperti, ma è fondamentale sapere dove mettere le mani.
Questa semplice modifica può letteralmente salvare il tuo sito nei momenti critici. E se non basta? È il segnale che forse è arrivato il momento di passare a un piano hosting più performante.
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