
Electronic Arts (EA) ha annunciato un nuovo e significativo taglio del personale, che coinvolge tra le 300 e le 400 posizioni lavorative, colpendo anche uno dei suoi studi più noti: Respawn Entertainment. Secondo fonti interne, circa 100 dipendenti dello studio sono stati licenziati. Tra le conseguenze più discusse figura anche la cancellazione di un nuovo titolo ambientato nell’universo di Titanfall, ancora in fase iniziale di sviluppo.
Il gioco cancellato: un Titanfall sparatutto a estrazione
Il progetto, noto internamente con il nome in codice “R7”, era uno sparatutto a estrazione ambientato nel mondo di Titanfall. Secondo le indiscrezioni, non era vicino al rilascio. La decisione di interromperne lo sviluppo rientra in un più ampio processo di riallocazione delle risorse e ridefinizione delle priorità aziendali.
In un post sui social, Respawn ha confermato l’abbandono di due progetti in fase di incubazione, tra cui R7. Il secondo progetto sarebbe stato cancellato già all’inizio del 2024. Nonostante ciò, lo studio ha assicurato che proseguirà lo sviluppo del prossimo capitolo della serie Star Wars Jedi e continuerà a lavorare su nuove stagioni e contenuti per Apex Legends.
EA ristruttura: priorità strategiche e tagli continui
EA, con sede a Redwood City (California), ha spiegato la decisione come parte di un processo di ottimizzazione delle risorse e riallineamento strategico.
“Abbiamo apportato alcune modifiche per allineare meglio i nostri team alle priorità strategiche a lungo termine,” ha dichiarato il portavoce Justin Higgs.
Questi tagli si aggiungono a una serie di ridimensionamenti già avvenuti negli ultimi anni:
- Febbraio 2024: riduzione del 5% della forza lavoro globale;
- Marzo 2023: tagli pari al 6% dei dipendenti;
- Ridimensionamento del team BioWare dopo il lancio del poco performante Dragon Age: The Veilguard.
Inoltre, EA ha rivisto al ribasso le previsioni di vendita per l’anno fiscale, anche a causa delle performance deludenti di EA Sports FC 25, il nuovo capitolo della sua popolare serie calcistica.
Un periodo turbolento per l’industria e per EA
Il 2024 si conferma un anno difficile per l’industria dei videogiochi, colpita da ristrutturazioni, cali nelle vendite e progetti interrotti. La cancellazione di un nuovo Titanfall – franchise ancora molto amato – è l’ennesimo segnale di una fase di ridefinizione aggressiva delle priorità da parte dei grandi publisher.