Schermata di un checkout WooCommerce con diversi metodi di pagamento attivi

Hai scelto WooCommerce per il tuo eCommerce e ora ti trovi davanti a una delle domande più strategiche: quale plugin di pagamento usare? Le opzioni sono tante, ma non tutte si adattano alle esigenze di ogni negozio online. In questo articolo ti guidiamo alla scoperta dei migliori plugin di pagamento per WooCommerce, selezionati sulla base di funzionalità, affidabilità e feedback reali della community.


Pagamenti fluidi, clienti felici: quali plugin fanno la differenza?

Accettare pagamenti online non è solo una questione tecnica. È una promessa di fiducia. Per questo è fondamentale scegliere un plugin di pagamento WooCommerce che sia stabile, sicuro e compatibile con il mercato di riferimento.

Ecco i più apprezzati dai merchant (e dai clienti):

  • WooCommerce Payments
    Il plugin ufficiale sviluppato da Automattic. Si integra perfettamente nel backend, supporta carte di credito e Apple Pay, ed è localizzato in italiano. L’interfaccia è intuitiva e non richiede un account esterno: tutto si gestisce da WordPress. Secondo BuiltWith, è già usato da oltre 700.000 siti.
  • Stripe per WooCommerce
    Amato per la sua flessibilità. Permette di accettare oltre 135 valute, Google Pay, Apple Pay e persino criptovalute (con estensioni). Inoltre, i pagamenti sono PSD2-compliant grazie al supporto nativo a 3D Secure 2.0.
    “Con Stripe abbiamo ridotto l’abbandono del checkout del 22%,” ha dichiarato Patricia T., store manager per un eCommerce di cosmetici.
  • PayPal Payments
    Il classico intramontabile, ora rinnovato nella versione “PayPal Complete Payments”. Oltre ai classici pagamenti via conto PayPal, supporta anche carte di credito, debito e rateizzazioni. Ideale per i mercati esteri e per chi punta alla semplicità d’uso.
  • Mollie Payments
    Un’opzione elegante, pensata per il mercato europeo. Offre il supporto a metodi locali come iDEAL (Olanda), Bancontact (Belgio) e Klarna. L’interfaccia è pulita e la configurazione rapida.
    Perfetto per chi vuole una soluzione plug-and-play con reportistica avanzata e interfacce utente moderne.

Un plugin vale l’altro? Spoiler: decisamente no.

Dietro ogni plugin ci sono considerazioni tecniche, costi nascosti e compatibilità da valutare. Non tutti i plugin di pagamento WooCommerce offrono la stessa esperienza utente, né le stesse performance in termini di conversioni.

Ad esempio:

  • Commissioni e costi fissi
    Stripe e PayPal hanno tariffe simili (circa 1.4% + 0.25€ per UE), ma WooCommerce Payments applica una piccola maggiorazione per alcune transazioni internazionali.
  • Checkout integrato vs reindirizzamento
    Mollie e WooCommerce Payments offrono esperienze di checkout integrate, evitando di reindirizzare l’utente. Questo riduce il rischio di abbandoni e trasmette una maggiore sensazione di sicurezza.
  • Supporto e aggiornamenti
    I plugin ufficiali o largamente adottati, come Stripe e PayPal, ricevono aggiornamenti frequenti e sono testati con le nuove versioni di WooCommerce, riducendo problemi di compatibilità.

In altre parole, il plugin “migliore” non esiste in senso assoluto. Dipende da cosa vendi, a chi vendi e quanto vuoi controllare l’esperienza utente.


Conclusione: il pagamento non è un dettaglio. È strategia.

La scelta del plugin di pagamento può sembrare secondaria, ma incide direttamente su fiducia, conversioni e fedeltà del cliente. Scegliere bene, significa vendere meglio. E vendere meglio… beh, sai cosa vuol dire.

By Redazione

Redazione di llow.it portale informativo ricco di guide e consigli pratici per cercare di risolvere ogni tipo di problema, ma anche per piccole curiosità.

Possono interessarti

No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.