I nei sono delle anomalie della pelle, che presentano in genere un colore scuro (che va dal marrone al nero) e sono più o meno sporgenti dall’epidermide. I nei possono esserci dalla nascita o spuntare negli anni, e nella maggior parte dei casi sono innocui. Ciò però non toglie che esistano anche dei nei pericolosi, che possono sviluppare nel corso degli anni un tumore, e quindi diventare assai pericolosi per la propria salute, i nei pericolosi quali sono e soprattutto come scoprirli.
In genere la patologia più diffusa che si genera dai nei è il melanoma, un tumore maligno, che colpisce proprio i melanociti (vale a dire le cellule che si occupano della sintesi della melanina).
Il melanoma è un cancro che colpisce la pelle ed in genere è uno dei più aggressivi e dei più facili ad espandersi. Inoltre è pericoloso perché si può diffondere esponenzialmente. Non a caso si raccomanda a tutte le persone che hanno molti nei di osservarli periodicamente e di recarsi dal medico in caso notino qualcosa di strano.
Nei pericolosi: quali sono come scoprirli e come valutarli
Ma come capire quali possono essere i nei pericolosi? Cerchiamo di vedere quali sono le caratteristiche da osservare nei nei e quando sarebbe meglio rivolgersi al dottore.
In linea di massima bisogna prestare attenzione ai nei asimmetrici, quindi dove il neo ha una forma diversa nelle due metà. In genere i nei hanno una forma sferica, tendenzialmente circolare, e quindi se ha una forma troppo strana sarebbe meglio rivolgersi al medico anche solo per un accertamento.
Molta attenzione deve essere prestata anche ai bordi: i nei irregolari, che hanno dei bordi non definiti, potrebbero essere pericolosi.
I nei possono essere grandi fino ad un cm (diametro). Se notate che il vostro neo ha una grandezza maggiore di questa, o se notate che si è ingrandito rispetto a prima, andate dal dermatologo. Fate attenzione ai cambiamenti di grandezza del neo, sono importanti.
Alla stregua fate attenzione se notate che ‘compare’ un neo che non avevate mai avuto, oppure se un neo comincia a diventare molto scuro: potrebbe trattarsi di una formazione maligna. Il colore del neo dovrebbe essere uniforme e senza sfumature o cambi di colore, se notate che invece nel neo ci sono dei colori diversi, andate dal dermatologo: potrebbe trattarsi di un nevo maligno.
Infine non sottovalutate mai un neo che presenti dei sintomi preoccupanti, come prurito, dolore, infiammazione, perdita di sangue. In tutti questi casi, i cambiamenti che coinvolgono il neo dovrebbero essere annotati e il prima possibile bisogna rivolgersi ad un dermatologo, perché potrebbe trattarsi di un neo maligno.
In questi casi la prevenzione ha un valore importante, motivo per cui si consiglia di mantenere controllati i nei, la loro forma, la grandezza ed il colore.
State molto attenti anche se per caso ci sono stati dei casi di tumore alla pelle in famiglia, o casi di nei dimostratesi maligni. Non si tratta di un fattore di ereditarietà ma di similarità della pelle.
Per evitare che insorgano dei nei maligni, è sempre buona norma usare creme solari di protezione medio alta quando ci si espone al sole, evitare l’esposizione diretta ed evitare le lampade abbronzanti.