Le bollette della luce sono una spesa fissa e inevitabile per tutti. Se non si è attenti, possono diventare molto costose, soprattutto in questo periodo.
Con alcuni accorgimenti, tuttavia, è possibile ridurre il proprio consumo di energia elettrica e risparmiare sulle proprie bollette.
Ecco alcuni consigli pratici su come fare:
– Installare lampadine a LED: le lampadine a LED atteggiano un minor consumo di energia rispetto alle tradizionali lampadine ad incandescenza.
Queste ultime, infatti, utilizzano fino al 90% dell’energia che consumano in calore, mentre le lampadine a LED ne utilizzano solo il 20%. Sostituire quindi tutte le vostre vecchie lampadine con queste più moderne ed economiche, vi farà risparmiare parecchio sulla vostra bolletta della luce!
– Sfruttare il calore del sole: sfruttate il calore naturale del sole negli ambienti della vostra casa in cui passate più tempo. Aprire le finestre e lasciar entrare la luce naturale durante i mesi più soleggiati vi farà risparmire notevolmente sul riscaldamento artificiale in inverno.
– Utilizzare gli apparecchi elettrici intelligentemente: prestategli attenzione e cercate di evitare di lasciarli accesi quando non necessario o dimenticarvi di spegnerli prima di uscire da casa.
Oltre a consentirvi un netto risparmio sulla bolletta della luce, questo comportamento consentirà anche un minore impatto ambientale grazie alla riduzione degli sprechi energetici.
Altri accorgimenti per risparmiare sulle bollette luce
Abituati a spegnere le luci quando esci da un ambiente e assicurati che tutte le apparecchiature elettriche siano spente quando non le stai utilizzando (ad esempio gli stereo o la TV).
La Regione Piemonte ha calcolato che se nelle abitazioni si consumasse solo 1 watt meno all’ora si eviterebbe lo spreco di 600 milioni di kilowattora/annui! E naturalmente anche in termini economici questo potrebbe fare molta differenza.
Come si legge la bolletta luce
Le principali voci presenti in una bolletta elettrica sono:
- Il costo dell’energia consumata;
- Il costo del gas consumato (se si è allacciati alla rete metano);
- I costi fissi di gestione dell’utenza;
- I contributi ambientali e/o fiscali;
- Eventuali oneri relativi per i servizi di maggiore e minor usura;
Per risparmiare sulla bolletta della luce, è importante leggere attentamente il contratto sottoscritto con la compagnia elettrica e verificare se esistono eventuali agevolazioni per i consumatori.
Inoltre, si può provare a fare un confronto tra le diverse offerte sul mercato libero dell’energia elettrica, per trovare quella più conveniente per le proprie esigenze. Infine, è sempre bene prestare attenzione al proprio consumo di energia elettrica ed evitare di lasciare inutilmente accese le apparecchiature elettriche.
Oltre ai consumi di energia, è importante considerare anche i costi fissidi gestione dell’utenza. In particolare, per la componente A5 (costi fissi di gestione dell’utenza) è prevista una tariffa concordata tra l’autorità competente ed il fornitore e non può essere variata se non previo accordo con lo stesso.
Se si vuole cambiare fornitore di energia elettrica o di gas, infatti, è necessario verificare anche questo elemento nelle offerte proposte dai diversi servizi erogatori.