Generatore di codici QR: che cos’è, a che serve e come funziona? Vediamo di scoprirlo insieme.
I codici QR consentono di accedere con velocità a pagine web e a una miriade di altre informazioni. L’informazione in men che non si dica, passa da un simbolo grafico a qualsiasi contenuto.
Sono passati ormai decenni e le informazioni passano sempre più attraverso la rete e meno sui giornali e in generale sulla carta stampata. La TV ha sempre un ruolo notevole, ma anche questa tra poco passerà quasi esclusivamente attraverso il web. D’altro canto, già lo sta facendo da qualche tempo: su qualsiasi PC, smartphone o tablet è possibile vedere programmi radiotelevisivi di qualsiasi tipo o natura.
Così com’è possibile ascoltare la radio sempre sulla rete: una moltitudine di stazioni è disponibile 24 ore su 24 in tutto il globo, dove c’è uno straccio di segnale che permetta di collegarci con internet. Anche se, dobbiamo dirlo, la radio stessa, che sembrava fosse destinata a morire in pochissimo tempo dopo l’avvento di Internet, è sopravvissuta e resiste; segno che evidentemente la tradizione e il portato culturale di questo mezzo di comunicazione sono ben solidi e resistenti.
Ma la grande partita si continua a giocare con internet: l’informazione è totale, pervasiva, e sovente invasiva, tanto che spesso dobbiamo difenderci da questa stessa. L’eccesso di informazioni è un male: la valanga inarrestabile di notizie che giungono da ogni dove non sempre è vagliabile nella sua veridicità, e questo genera il fenomeno ormai tristemente noto delle fake news. Troppe informazioni e troppe informazioni sballate; il problema è questo.
Generatore di codici QR come funziona
Ci affidiamo a un qualsiasi motore di ricerca per avere una notizia, ma il problema è che quel motore di ricerca dopo un po’ ci assale, ci tartassa vomitandoci addosso in maniera scomposta una serie infinita di notizie, soprattutto sotto forma di pubblicità, che hanno una qualche attinenza con ricerche precedenti che abbiamo fatto. È il prezzo che si paga per non aver pagato, per far sì che una serie di servizi fosse gratis. La pubblicità, questo mostro tentacolare che fa parte integrante, sotto ogni forma, della nostra vita, e che non è possibile scrollarci di dosso.
Ma cerchiamo di prendere il meglio che c’è dal web, utilizzandolo sapientemente. Parlavamo di un’invenzione geniale, o quasi, il codice QR. Questo codice è molto simile ai codici a barre. Inquadrandolo con lo smartphone, o con un tablet o altro dispositivo, andiamo con tutta facilità alla relativa pagina web o a certe informazioni. I codici QR si trovano sia in rete, sia sui giornali cartacei che altrove.
Esistono sul web molti siti che sono dedicati alla generazione di codici QR, e la procedura per l’acquisizione di un codice non è affatto complicata. Ci si collega a un sito dedicato e si seguono le istruzioni. In un apposito riquadro c’è lo spazio per digitare un testo, oppure per copiare un indirizzo web. La trasformazione delle informazioni digitate in un codice QR avviene alla velocità della luce.
A questo punto possiamo decidere di fare quello che vogliamo. Lo possiamo stampare o lo possiamo distribuire a nostro piacimento attraverso il web. Possiamo ad esempio inviare il codice a un amico via mail, oppure scaricare il file in formato PNG o JPG o altri formati, in maniera che alla bisogna il codice sia pronto per l’uso. Come si vede, il tutto è in realtà molto semplice, e richiede solo un poco di pazienza e un po’ di tempo. Ma sono operazioni che ormai riesce a fare tranquillamente anche un bambino.
Le applicazioni pratiche? Sono un miliardo. Possiamo far conoscere un nostro sito, oppure la pubblicazione del nostro ultimo libro, o ancora le nostre informazioni di curriculum, semplicemente facendo sì che il relativo codice QR sia letto dalla telecamera e successivamente sottoposto ad elaborazione.