Oggi è giovedì e a molti di noi viene spontaneo andare a consultare l’elenco dei film in uscita, o, nel week end, andare in una sala e perdersi nel buio tra immagini e suoni che per qualche ora ci catapultano in universi paralleli.
Tutti noi siamo già nati col cinema, anche se non si conoscevano gli straordinari effetti speciali oggi utilizzati, eppure il cinema non è poi così vecchio come soprattutto i millenials pensano.
Quando è nato il cinema?
La data della nascita del cinema, convenzionalmente riconosciuta, è il 28 dicembre 1895, quando i fratelli Lumière proiettano per la prima volta in pubblico il loro primo cortometraggio intitolato “La sortie des usines Lumière”, che mostrava operai uscire dal lavoro.
Insieme escogitarono un apparecchio che serviva per la ripresa e la proiezione delle immagini su uno schermo bianco: il cinématographe.
Ma la storia più conosciuta è un’altra, tanto bizzarra quanto indicativa della rivoluzione che il cinema rappresentò anche a livello sensoriale: sempre grazie ai due fratelli, si narra che nella sala buia una manciata di persone videro muoversi sullo schermo una locomotiva.
Gli spettatori erano totalmente impreparati ad una cosa del genere tanto che tutti scapparono fuori, pensando che veramente un treno stava per travolgerli.