Se l’ente titolare del credito (ad esempio il Comune) rileva il mancato pagamento della multa, procede alla cosiddetta «iscrizione a ruolo» dell’importo. Nella pratica, ciò comporta la creazione di un documento in cui l’amministrazione accerta e certifica il proprio credito.
Le conseguenze nel caso di mancato pagamento della multa sono solo di carattere amministrativo ma possono essere particolarmente scomode e onerose se l’amministrazione dovesse procedere nell’attività di recupero del proprio credito.
Inoltre, se si riceve una multa e la si paga entro 5 giorni si ha diritto a una riduzione dell’importo da pagare pari al 30%. In ogni caso, la multa deve essere pagata entro 60 giorni dal momento in cui è stata notificata.
Se non si paga la multa neanche dopo 60 giorni, l’importo lievita al doppio e scattano gli interessi del 10%. L’ente titolare del credito non invia ulteriori solleciti ma “iscrive a ruolo” la sanzione: significa che forma un atto interno con cui passa al recupero forzoso del debito.
Per verificare se hai delle multe da pagare puoi accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione con le tue credenziali e controllare il tuo “estratto conto debitore” o “estratto di ruolo”. In questo modo potrai verificare se ci sono cartelle esattoriali per multe non pagate.
Se la multa non è mai stata notificata, è possibile controllare le multe in arrivo dal portale dell’automobilista.
Per fare ricorso contro una multa ci sono tre opzioni: il ricorso al giudice di pace, il ricorso al prefetto e il ricorso in autotutela.
Il ricorso al prefetto può essere effettuato entro 60 giorni di tempo pagando solo i costi della raccomandata a/r. Il modo più semplice per contestare una multa è un ricorso al Giudice di Pace, iniziando il procedimento entro 30 giorni dalla notifica o dall’accertamento.
Per presentare un ricorso contro una multa al Prefetto o al Giudice di Pace è necessario compilare un modello che si compone di più parti e indicare l’Autorità alla quale è indirizzato il ricorso.
Per fare un ricorso al giudice di pace è necessario sostenere un costo di contributo unificato. Il costo del contributo unificato dipende dal valore della multa: per multe di valore fino a 1.100 euro il contributo è di 43 euro, mentre per le multe di valore superiore a 1.100 euro e fino a 5.200 euro il contributo è di 98 euro.
Se la multa supera i 5.200 euro ed arriva a 26.000 euro, il contributo unificato è di 237 euro.
Inoltre, se si decide di incaricare un avvocato per presentare il ricorso al giudice di pace ci saranno anche le spese legali da sostenere.
In sintesi, è importante pagare le multe tempestivamente per evitare conseguenze amministrative scomode e onerose.
Per ulteriori informazioni o chiarimenti specifici sulla tua situazione personale ti consiglio di rivolgerti a un avvocato o all’ente che ha emesso la multa.