Le emoticon per Instagram, ora le emozioni si esprimono con le faccine: un modo intelligente di comunicare con simpatia.
Riusciamo col nostro semplice linguaggio a esprimere le nostre emozioni? In teoria sì, se solo sappiamo esprimerci in maniera corretta in italiano. Tuttavia le cose non sono così semplice.
In questi anni di elettronica e di informatica spinti alle estreme conseguenze, è imperante la sinteticità, l’espressione dei concetti con frasi brevi, brevissime. Ciò va a tutto vantaggio della quantità di concetti che intendiamo esprimere, un po’ meno a vantaggio magari della chiarezza e della complessità degli stessi. In altre parole conta di più comunicare, esprimersi in qualche maniera, anche se con forma non corretta e pensieri approssimativi, piuttosto che non esprimersi per niente.
È come se anche in rete dovessimo marcare una presenza, farla sentire; pena l’inesistenza o quasi. E attenzione, non solo l’inesistenza sulla Rete stessa, ma anche il rischio di essere trascurati nei rapporti civili, quelli quotidiani. Non stiamo esagerando: così come una società, un’azienda non esiste se non ha una sua precisa presenza e identità in rete con un sito o una pagina Facebook, la nostra presenza nella società rischia di essere nulla se in rete non siamo presenti.
In Rete dobbiamo comunicare: nelle chat, e non solo, dobbiamo farlo velocemente, con frasi brevi, con acronimi, in maniera sovente approssimativa e frettolosa. Ecco allora che nasce la necessità in qualche maniera di integrare i nostri pensieri col lato che, con frasi brevi, risulta essere più lacunoso. Quello delle emozioni. Per esprimere compiutamente delle emozioni, uno stato d’animo, bisogna spendere un po’ di tempo e cercare di esprimerci correttamente nella lingua.
Non sempre questo è fattibile in rete; anzi, quasi mai. Salvo che non diciamo sempre le stesse, banali e ripetitive cose, ovviamente. L’integrazione figurativa è una maniera, anche se parziale, di completare una parte dei pensieri. Questa integrazione, o anche solo espressione del pensiero, la si può fare con l’emoticon e simili.
Le Emoji su Instagram sono la modalità più praticata per esprimere emozioni e sentimenti; ed è un modo simpatico per socializzare, tenere i rapporti con gli altri.
Attualmente non si possono sempre usare in maniera diretta le Emoji su Instagram, ma gli utenti Android e iOs le possono utilizzare tramite specifiche applicazioni di terze parti.
Su iOs 5 si procede così:
1) selezionare prima Impostazioni, poi Generali;
2) premere su Tastiera, quindi su Tastiere;
3) premere su Aggiungi Nuova Tastiera, poi su Emoji;
4) premere il pulsante Home e poi aprire l’app di Instagram;
5) aprire la foto che si desidera e cliccare sul campo di testo;
6) cliccare sull’icona a forma di mondo che è posizionata sul lato sinistro della barra spaziatrice della tastiera.
Per le versioni precedenti di iOs, invece, la procedura è la seguente:
1) Aprire l’App Store di Apple sul dispositivo iOs;
2) cercare App di Emoji scrivendo Emoji gratuite o Instagram Emoji;
3)scaricare e installare una apposita applicazione;
4) cliccare il pulsante Home e aprire l’applicazione di Instagram;
5) aprire la foto che ci interessa e cliccare sul campo di testo;
6) cliccare sull’icona a forma di mondo sul lato sinistro della barra spaziatrice, così si accede; all’elenco completo delle Emoji
7) cliccare sull’Emoji che si intende caricare;
Su Android si il procedimento è il seguente:
1) aprire Google Play Store sul device Android;
2) cercare l’applicazione che si intende caricare digitando Emoji;
3) scaricare e installare l’applicazione scelta;
4) aprire ed eseguire l’applicazione istallata;
5) cliccare il pulsante Home e aprire l’applicazione di Instagram;
6) aprire la foto che si intende commentare e cliccare sul campo di testo;
7) trascinare verso il basso la barra delle notifiche che è presente nella parte superiore del device;
8) sfogliare le Emoji disponibili e cliccare su quella che vogliamo caricare.