Con il mondo del lavoro ad essere cambiato in maniera così profonda a causa dell’avvento della tecnologia e del suo ruolo sempre più preponderante in qualsiasi branca della società, le realtà d’impresa appartenenti, sostanzialmente, ad ogni settore, hanno sviluppato necessità sempre nuove in termini di efficienza, allo scopo di rimanere competitive nei vari mercati di riferimento, soddisfacendo le richieste e le aspettative sempre più elevate della pletora di clienti.
Le potenzialità offerte al pubblico dalla tecnologia in termini di ottimizzazione dei tempi, dei processi e delle pratiche di acquisto, grazie al fenomeno degli e-commerce, ad esempio, hanno condotto ad un ridimensionamento totale della richiesta e ad un abbassamento notevole della soglia d’attenzione dei lead nei confronti di prodotti, iniziative promozionali e proposte provenienti dalle aziende sotto vari aspetti.
È alla luce di questi presupposti che un’impresa, soprattutto quando ha prospettive di crescita ma verte ancora in fase di gestazione o, comunque, è di piccole o medie dimensioni deve puntare tutto sull’innovazione per poter continuare il proprio percorso all’interno del settore in cui è immersa, senza lasciarsi surclassare dai competitor di più ampie proporzioni. Scopriamo, nelle prossime righe, cosa può fare una PMI per poter avviare un processo di digitalizzazione all’interno dei suoi stessi meccanismi.
Piattaforma CRM
Uno dei primi esempi validi di mezzi sui quali un’azienda può investire per dare inizio ad un processo di digitalizzazione interna e velocizzare le varie procedure che interessano, principalmente, l’interazione coi clienti è l’integrazione di un gestionale che sappia aiutare gli addetti ai lavori nelle relazioni con i clienti, in primis e, in secondo luogo, nella raccolta di dati emessi da questi ultimi. Si tratta di un aspetto molto importante per una company. I dati, infatti, sono cruciali per poter istituire iniziative di marketing e dare luogo a progetti promozionali efficienti e relativi al target di riferimento dell’impresa stessa.
Catalogazione dei prodotti
Si tratta di un punto focale per l’ottimizzazione delle procedure di vendita soprattutto per gli store fisici e online. Nell’era degli e-commerce la stragrande maggioranza delle nuove imprese si muove sul commercio di prodotti in rete. Finché gli ordini sono pochi, gestirli in team potrebbe anche apparire semplice, ma al primo ampliamento della domanda, però, potrebbero palesarsi delle difficoltà non indifferenti. È per questo che un’azienda che punta al successo non dovrebbe mai farsi cogliere impreparata e puntare sin da subito su un sistema di catalogazione digitale ben organizzato, in grado di sfruttare la codificazione dell’inventario. Per farlo, ovviamente, occorrerà investire in risorse come una stampante per codice a barre e tenere un database sempre aggiornato dei vari prodotti disponibili alla vendita.
Archiviazione cloud
Questo consiglio è importantissimo sia per le aziende nuove, che intendono partire in un’ottica tecnologica per aggiornarsi in maniera costante senza dover compiere grossi sforzi nel futuro, sia per le PMI storiche che, una volta resesi conto dell’inevitabilità del processo di digitalizzazione interna, si attivano per realizzarlo nel minor tempo, nonostante una tabella di marcia sempre più serrata.
Aprire un cloud con cui poter smaterializzare i documenti in archivio non permette soltanto un’ottimizzazione dei tempi di analisi degli stessi ed una facilitazione in termini di utilizzo, ma anche un considerevole risparmio economico, grazie alla riduzione degli spazi necessari per l’archivio, al fatto che non ci sia più bisogno di carta su cui stampare faldoni fin troppo facili da dimenticare e alla riduzione del carico di lavoro che grava sugli addetti agli archivi che sfocia direttamente in un aumento della produttività e dell’organizzazione all’interno della company. Con la gestione dell’archivio in cloud ogni membro del team potrà attingere ai documenti necessari con grande rapidità.
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