
Un page builder è uno strumento visuale che ti permette di costruire pagine web su WordPress senza scrivere codice.
È la soluzione ideale per chi desidera realizzare un sito moderno, dinamico e personalizzato anche senza conoscenze di programmazione.
Secondo W3Techs, WordPress alimenta oltre il 43% dei siti web mondiali nel 2025, e la domanda di page builder intuitivi è in costante crescita. Le aziende, i freelancer e i creator vogliono controllo creativo senza dipendere da sviluppatori.
Come abbiamo selezionato i 5 migliori page builder
I builder scelti sono stati valutati sulla base di:
- Facilità d’uso
- Prestazioni (velocità, peso del codice)
- Compatibilità con temi e plugin
- Flessibilità e potenza delle funzionalità
- Rapporto qualità/prezzo
Ecco i 5 migliori page builder per WordPress nel 2025, con pro e contro aggiornati.
1. Elementor (Free + Pro)
Il più popolare e versatile
Elementor è il page builder più utilizzato a livello globale, con oltre 12 milioni di installazioni attive. Offre una modalità drag & drop estremamente fluida e una vasta libreria di widget, template e blocchi.
Pro:
- Interfaccia semplice e intuitiva
- Ampia community e supporto
- Compatibile con la maggior parte dei temi
Contro:
- Le funzionalità avanzate sono solo nella versione Pro
- Alcuni siti diventano più lenti con molte animazioni
2. Divi Builder (by Elegant Themes)
Il più completo per designer
Divi offre un’esperienza visiva potente, con animazioni avanzate, effetti dinamici e personalizzazione profonda. È perfetto per agenzie e web designer grazie ai suoi strumenti grafici e alle opzioni di design avanzate.
Pro:
- Licenza lifetime conveniente
- Ottimo per progetti complessi
- Integrazione completa con WooCommerce
Contro:
- Più pesante in termini di caricamento
- Curva di apprendimento iniziale per utenti inesperti
3. Beaver Builder
Il più stabile e affidabile per sviluppatori
Beaver Builder è noto per la sua affidabilità e codice pulito. Viene spesso usato da professionisti che vogliono mantenere alte performance e stabilità nel tempo.
Pro:
- Codice ottimizzato e leggero
- Compatibilità garantita con plugin professionali
- Nessun lock-in: puoi modificare anche senza il plugin attivo
Contro:
- Meno dinamico in termini di design
- Versione gratuita limitata
4. Bricks Builder
Il nuovo outsider dalle alte prestazioni
Bricks Builder è un page builder giovane ma estremamente promettente. Si distingue per la leggerezza del codice, il focus su performance e la struttura visiva completamente reattiva.
Pro:
- Altissima velocità di caricamento
- Scrittura nativa di HTML e CSS puliti
- Prezzo accessibile con licenza lifetime
Contro:
- Ancora in evoluzione (alcune funzionalità mancanti)
- Meno documentazione rispetto ai competitor storici
5. Gutenberg (Editor a Blocchi di WordPress)
Il futuro dell’editor nativo
Gutenberg è l’editor predefinito di WordPress e, con i Full Site Editing (FSE), si sta trasformando in un vero e proprio page builder. È perfetto per chi vuole restare all’interno dell’ecosistema WordPress puro.
Pro:
- Integrato in WordPress (nessun plugin necessario)
- Caricamento veloce e codice pulito
- Supportato da tutti i principali temi FSE-ready
Contro:
- Meno intuitivo rispetto a builder visuali
- Ancora limitato in funzionalità avanzate
Qual è il miglior page builder per te?
Ecco un confronto veloce
Builder | Migliore per | Velocità | Facilità | Prezzo |
---|---|---|---|---|
Elementor | Tutti gli utenti | ★★★★☆ | ★★★★★ | Free + Pro |
Divi | Web designer | ★★★☆☆ | ★★★★☆ | Da $89/anno |
Beaver Builder | Progetti professionali | ★★★★☆ | ★★★★☆ | Da $99/anno |
Bricks | Siti veloci e moderni | ★★★★★ | ★★★★☆ | Lifetime da $99 |
Gutenberg | Minimalisti e FSE | ★★★★★ | ★★★☆☆ | Gratis |
Domande Frequenti (FAQ)
Qual è il page builder più veloce per WordPress?
Bricks e Gutenberg sono attualmente i più veloci grazie al codice pulito e al caricamento leggero.
Elementor è ancora una buona scelta nel 2025?
Sì. Con aggiornamenti continui e una vasta community, Elementor resta il più completo per utenti di ogni livello.
I page builder rallentano il sito?
Dipende. I builder con molte animazioni o codice gonfio possono influire sulle performance, ma con una buona ottimizzazione (caching, lazy load) l’impatto può essere minimo.
Conclusione: La scelta dipende dal tuo stile, non solo dalla tecnologia
Ogni page builder ha una sua “personalità”. C’è chi ama la creatività senza limiti di Divi, chi preferisce la leggerezza di Bricks, chi vuole restare nel mondo nativo con Gutenberg, e chi cerca l’equilibrio di Elementor.
La chiave è capire cosa ti serve oggi… e cosa vorrai fare domani.